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mercoledì 16 agosto 2023

LA MANCATA APPLICAZIONE DELL'ADDIZIONALE REGIONALE IRPEF IN VENETO AI REDDITI PIÙ ALTI: UN PERICOLO PER LA SICUREZZA SOCIALE

Politica. Baldin (M5S): «
Venezia, 16 agosto 2023 - «Niente addizionale IRPEF? Allora niente nuove case per gli studenti, niente assunzioni nei distretti sanitari scoperti, niente allargamento della copertura per i centri estivi, minori opportunità destinate a chi sta peggio». Erika Baldin, capogruppo del MoVimento 5 Stelle al Consiglio regionale, commenta categoricamente la decisione della Giunta veneta di non applicare l’addizionale nemmeno nel 2024: «Zaia dice che lascerà nelle tasche delle cittadine e dei cittadini un miliardo e 179 milioni di euro - prosegue la consigliera - ma la verità è li ha lasciati solo nelle tasche dei più ricchi, perché senza quelle risorse le fasce di reddito medio-basso dovranno spendere di più per la propria salute, per l’istruzione, per una terza età dignitosa nei luoghi familiari alla persona anziana». Già durante la scorsa sessione di bilancio, nel dicembre 2022, Baldin aveva promosso un emendamento atto a introdurre anche in Veneto l’addizionale regionale all’IRPEF, che avrebbe gravato sopra i redditi di almeno 50mila euro annui: «Con questo gettito extra -ricorda l’esponente del M5S- sarebbe stato possibile, ad esempio, risalire le classifiche nazionali che ci vedono ultimi al nord per numero di asili nido e per investimenti pro capite nella sanità pubblica. La Regione spende solo il 2.8% del prodotto interno lordo in questi settori fondamentali, eppure alla maggioranza di destra pare andare bene così, continuando a privatizzare i servizi e a renderli sempre meno disponibili a livello universale, per tutta la popolazione, anche nelle zone periferiche del territorio». Conclude Erika Baldin: «Sono trent’anni che ascoltiamo da parte della Lega sempre la stessa solfa, ovvero “le troppe tasse impediscono di creare occupazione”. Ma nella realtà questo principio spesso (e purtroppo volentieri) si è tradotto nelle delocalizzazioni, nei licenziamenti, negli ammortizzatori sociali a carico della collettività. E nel frattempo chiudono presìdi ospedalieri, un numero elevato di donne è costretto a non lavorare per l’assenza di supporti alla maternità, il welfare sbilanciato verso le età avanzate non intercetta né tantomeno soddisfa le nuove povertà. Ancora una volta chi amministra la Regione non ascolta la richiesta di protezione sociale, che emerge omogenea e urgente». Erika Baldin (MoVimento 5 Stelle), consigliera regionale

mercoledì 2 agosto 2023

ROBERTO ROSSI: "CHIUDERE LE SCUOLE PER RISPARMIARE". IL VICESINDACO: "ASSOLUTAMENTE NO"

ROBERTO ROSSI: "CHIUDERE LE SCUOLE PER RISPARMIARE". IL VICESINDACO: "ASSOLUTAMENTE NO" Ovviamente, il tono di questa intervista è assolutamente ironico. Non pensiamo affatto che Rossi faccia le cose per ottenere qualcosa dalla maggioranza (magari sotto sotto ci sperava), come ad esempio la nomina a vicepresidente di una commissione consiliare, ma questo rientra nei normali accordi politici che si fanno all'interno del consiglio comunale. Detto questo, rimane il fatto che le dichiarazioni di Rossi dal punto di vista oggettivo sono del tutto irrealistiche. Prima di tutto, l'affermazione in cui, cito testualmente: "l'amministrazione comunale dovrebbe diminuire i costi aumentando i servizi" è veramente un paradosso irrealizzabile. Peraltro, Rossi si guarda bene dallo spiegare COME intenda realizzare ciò. Rossi non è un novellino, ha già avuto un'esperienza amministrativa di cinque anni nel partito dei Verdi con la prima amministrazione Guarnieri (poi cacciati dallo stesso sindaco verso la fine della legislatura). È un mistero come possa uscire con certe assurdità. Ma aldilà di questo, resta il fatto veramente grave che un soggetto che aspirava a diventare sindaco di questa città trovi come soluzione per diminuire i costi quella di tagliare tre scuole. A questo risponde preciso e puntuale il vicesindaco Daniele Tiozzo Brasiola nella intervista che ci ha rilasciato questa mattina.

lunedì 17 luglio 2023

ENDRI BULLO (EX PRESIDENTE DEL CONSIGLIO): ATTACCHI PERSONALI DA UN BLOG E DA UN RAPPRESENTANTE DI CATEGORIA

Attacchi personali da un blog e da una categoria cittadina. Quotidianamente viviamo le problematiche che la SS Romea trasmette a qualsiasi categoria di persone sia perché siamo obbligati a percorrerla sia perché ne subiamo i riflessi che ovviamente ricadono sul territorio. L'utilizzo diffuso dei social anche fra le componenti politiche e sociali oltre a diffondere selfie promozionali positivi trasmette anche lamentele e proposte di tutti quelli che quotidianamente fanno uso di Facebook. Lo scambio di opinioni può piacere o no ma quando viene fatto con regole che non violano le leggi , credo sia una forma di esternazione consentita , fra l'altro non è obbligatorio né leggerle né metterci il like. Da un po' di tempo un blog mi cita personalmente in maniera molto " critica" (dico critica ma potrei dire anche di più) e oggi, in un video, alle critiche sulla mia persona si sono aggiunte parole negative del Presidente di Ascot Giogio Bellemo. Pur sapendo che in confronto ad un blog seguito da migliaia di persone e di fronte al Presidente di una corposa categoria di operatori balneari , il sottoscritto non è visibilmente concorrenziale ritengo doveroso rispondere . All’amico Blogger Andrea Comparato , che esalta in continuazione l'ex Presidente del Consiglio mancato poco tempo fa e dileggia in continuazione altri partiti, ribadisco che la SS Romea , costruita 60 anni fa ha subito tutti gli incrementi di traffico avvenuti in questi decenni senza che siano stati apportati i minimi adeguamenti necessari al traffico che la percorre, e il caos (chiamiamolo così per semplificazione) che si vive quotidianamente è la prova che qualcosa va fatto. Non voglio addentrarmi in proposte di soluzione dell'infrastruttura perché sarebbe troppo lungo e complicato , lascio ai politici di alto rango tempi, modalità e sedi per sviscerare e risolvere questa problematica , sempre nella speranza che i loro continui show e selfie arrivino prima o poi a qualcosa di concreto. Nel frattempo però ribadisco che Regione e Anas che sono proprietari di una società interamente pubblica che distribuisce i suoi proventi sul Veneto , diano a questa , indicazioni per finanziare e realizzare opere di sicurezza , avviso e controllo, in modo da indurre chi guida e si accinge a percorrere la Romea a farlo con un minimo di sicurezza in più. Al presidente di Ascot Giogio Bellemo invece oltre a fare i complimenti per le preziose azioni di sicurezza che sono state applicate dal settore sanitario nelle nostre spiagge ricordo che il sottoscritto , in merito al “Cuneo Salino” , a parte essere stato presente in rappresentanza della carica allora ricoperta, a qualche incontro con la frazione interessata, non si è mai occupato di questa specifica problematica non avendone le competenze tecniche, però relativamente la SS Romea si è recato molte volte Roma (assieme all'assessore di competenza ), coinvolgendo con esiti soddisfacenti prima il Ministro Toninelli e poi il Ministro De Micheli , purtroppo entrambi questi Ministri sono stati rimossi e i suggerimenti e idee progettuali concordate e presentate agli stessi, sono rimaste ferme al ministero. Successivamente ho anche partecipato ad un incontro con la Regione Veneto dove l'allora Assessoe ai trasporti ,nonché attuale Vicepresidente De Berti aveva ben accolto nostre proposte confidando anche in azioni che l'amministrazione comunale doveva portare avanti e che ahimè in disaccordo con il sottoscritto e con l'Assessore ai LL.PP Alessandra Penzo , non ha portato avanti , uno dei motivi questo, oltre ad altri, che ci ha costretti a lasciare l'amministrazione. Ora da libero cittadino dovrei essere io a chiedere al Presidente Ascot se ha fatto qualche suggerimento per rendere il traffico in Romea se non più scorrevole , almeno meno pericoloso e ha suggerito qualche azione perché i suoi ospiti siano informati prima di mettersi in viaggio della reale situazione in strada. Confermo poi che è vero che non vado a Jesolo o in Romagna , almeno diciamo che non ci vado d'estate dove preferisco rimanere nella spiaggia cittadina , però a Jesolo ci vado durante tutte le altre stagioni e assicuro che sulle strade che portano a Jesolo , nelle altre stagioni, non ci sono né TIR né code , mentre da noi il caos è 365gg l'anno. Infine concludo ricordando i selfie con annunci propositivi del Presidente Ascot assieme a onorevoli e consiglieri della Lega , fatti qualche anno fa relativamente le soluzioni per evitare lo scandaloso mercato fatto dagli abusivi che quotidianamente si posizionano su una parte dell'arenile, transitando proprio a poche metri dall'ufficio Ascot , e qua sono io a chiedere :”cosa avete fatto visto che ad oggi la situazione è peggio di prima?” Quindi a chi mi chiede se sono incaricato da qualcuno a evidenziare queste problematiche rispondo dicendo che da libero cittadino, senza interessi di parte, evidenzio e propongo azioni a beneficio della nostra città , di chi ci vive e di chi la ama. Chioggia 17 luglio 2023 Endri Bullo

mercoledì 28 giugno 2023

BALDIN M5S UFFICI PUBBLICI A RILENTO, SI CHIEDE L’INTERVENTO DELLA REGIONE

A tre anni e mezzo dall'inizio della pandemia da Covid-19 e a oltre un anno dalla fine dello stato di emergenza in Italia, non tutto è tornato alla normalità.

Nei molti uffici pubblici, ad esempio, il ritorno alla piena operatività procede a rilento fa notare la consigliera Regionale Erika Baldin, capogruppo del MoVimento 5 Stelle.

Una situazione che sembra colpire diversi Comuni, tra cui Chioggia e Cona, sollecitando l'intervento della Regione per risolvere la questione.

"Nel Comune di Cona, ad esempio, è difficile per i cittadini accedere ai servizi pubblici", osserva Baldin, riferendosi alla segnalazione del gruppo locale "Insieme per Cona". "Non c'è accoglienza presso l'ufficio comunale, né risposte telefoniche", aggiunge.
Ma non è l'unico caso preoccupante. A Chioggia, l'ufficio Anagrafe permette l'accesso di un solo cittadino alla volta, e solo su appuntamento. Baldin sottolinea che, sebbene si comprenda la necessità di digitalizzare i certificati in modo massiccio, ciò non è ancora avvenuto. Inoltre, alcune operazioni, come il rilascio della nuova carta d'identità elettronica, richiedono la presenza fisica dell'interessato.

Pertanto, l'esponente del MoVimento 5 Stelle sollecita il ritorno alle procedure in vigore fino al 2019, superando le restrizioni attuali.
Baldin fa presente anche i lunghi ritardi nelle procedure per ottenere i documenti personali, come i passaporti, che talvolta richiedono anche sette mesi di attesa. Tuttavia, la situazione non è uniforme in tutti i Comuni e non è sempre attribuibile alle scelte di ciascun ente o all'applicazione rigorosa di norme attualmente incomprensibili.

Pertanto, Baldin chiede all'amministrazione regionale del Veneto di collaborare con le amministrazioni locali per garantire un'apertura uniforme degli uffici su tutto il territorio, eliminando gli ostacoli precauzionali adottati durante l'era Covid o esercitando pressioni sul governo centrale per ottenere lo stesso risultato.
La Baldin considera che dietro tali decisioni delle amministrazioni locali ci sia anche la carenza di personale. Molte persone impiegate hanno raggiunto l'età pensionabile e non sono state rimpiazzate.




mercoledì 14 giugno 2023

MONTANARIELLO INCONTENIBILE: VICE CAPOGRUPPO REGIONALE DEL PD long

Dopo l'elezione del consigliere Giacomo Possamai come sindaco di Vicenza, unica vittoria importante del Pd nell'ultima tornata elettorale, come prassi, il vice capogruppo, in questo caso Vanessa Camani, Padovana, diventa capogruppo del primo partito di opposizione nel regno di Luca Zaia.

Facciamo gli auguri di buon lavoro alla neo capogruppo. Ci teniamo a sottolineare che siamo tra coloro che ritengono che il ruolo dell'opposizione sia un impegno importante e che se viene esercitato con capacità, i primi beneficiari sono proprio i cittadini. Detto ciò, da "Ciosoti" non possiamo fare a meno di rallegrarci per il nostro concittadino Jonathan Montanariello, che diventa vice capogruppo regionale del Pd.

Non si tratta solo di una questione di mero "campanilismo", ma Montanariello, da quando è stato eletto, ha sempre dimostrato impegno per l'intera provincia, non solo per Chioggia. Rappresenta un esempio che dimostra come anche una persona comune, essendo Montanariello un semplice dipendente di Actv, possa raggiungere posizioni di rilievo.

Pur avendo sostenuto tutti i candidati Chioggiotti su Chioggiaazzurra (Chioggia è l'unico comune del Veneto ad avere ben tre rappresentanti in consiglio regionale, chissà il motivo?), possiamo anche contare su Marco Dolfin (Lega) ed Erika Baldin (M5S). Tuttavia, ci sembra giusto ricordare alcuni passaggi di Montanariello.

È entrato per la prima volta in consiglio comunale con l'amministrazione Casson, essendo un perfetto sconosciuto. Durante la legislatura di Ferro (M5S), solo due membri del Pd sono entrati in consiglio comunale: la candidata sindaca Barbara Penzo e proprio lui, Montanariello, che ha superato in termini di consenso tutti i big del Pd Chioggiotto.

Alle scorse elezioni regionali è stato sostenuto da tutto il Pd, sia per la sua candidatura che per essere eletto in regione, superando ancora una volta molti colleghi regionali del Partito Democratico.

Vogliamo sottolineare che, sia alle elezioni comunali che a quelle regionali, gli elettori devono scrivere il nome di chi vogliono essere rappresentati, a differenza dei parlamentari che vengono "paracadutati".

È un fatto oggettivo che Montanariello è in grado di conquistare la fiducia degli elettori. Ci auguriamo che tutti e tre i nostri rappresentanti in regione svolgano un buon lavoro nei loro rispettivi ruoli, come Carlo Alberto Tesserin, Lucio Tiozzo Fasiolo ed Elso Resler hanno saputo fare in passato.




martedì 6 giugno 2023

PROVE DI FORZA IN MAGGIORANZA: IN BALLO LA TESTA DI UN ASSESSORE

"Durante il consiglio comunale di lunedì 5 giugno abbiamo notato un elevato numero di assenze tra i consiglieri comunali di maggioranza e anche alcuni assessori assenti, francamente, ci permettiamo di criticare tale comportamento poiché è dovere di coloro che sono stati eletti partecipare alle assemblee.

Per inciso, esiste un regolamento molto esplicito secondo il quale chi è assente per più di 3 volte dal consiglio comunale senza giustificazione decade e subentra il primo dei non eletti di quella lista.

Detto ciò, ci siamo accorti che la situazione era un po' diversa dal solito ed era evidente che qualcosa stesse accadendo. Erano stati notati alcuni segnali, come alcune espressioni e battute, e l'umore nella maggioranza era teso.

Al momento non possiamo fornire ulteriori dettagli in quanto ci è stato comunicato in confidenza, ma per dovere morale non possiamo esimerci da dire pubblicamente che se qualcuno pensa di prendere parte alla famigerata lista cinica di cui Roberto Rossi è il principale esponente, con tutti i danni che la nostra comunità ha avuto di cui lui è parte importante, ricordiamo la Darsena Porto San Felice (il comune ha pagato 1,7 milioni di euro, la mancata realizzazione del centro di compostaggio (avremmo risparmiato ¾ milioni di euro all’anno di smaltimento rifiuti), i tentativi di bloccare la realizzazione del Mosè ( i cui ritardi sono costati miliardi) e, ultimo ma non meno importante, il disastroso impianto del GPL, che rappresenta una vergogna totale.

I nostri nipoti chiederanno un giorno come abbiamo potuto credere a quest'uomo ipocrita interessato solo alle sue ambizioni politiche personali.

Detto ciò, se qualcuno all'interno della maggioranza ha effettivamente l'idea di appoggiare Rossi, possiamo solo considerarlo un folle."




venerdì 12 maggio 2023

CHIOGGIA, DARSENA LE SALINE OTTIENE BANDIERA BLU E CERTIFICAZIONE ISO14001. MONTANARIELLO (PD): "RICONOSCIMENTI DI ECCELLENZA PER UNA REALTÀ CHE RENDE ORGOGLIOSO IL TERRITORIO".

"Esprimo apprezzamento e congratulazioni alla Darsena Le Saline di Chioggia che ha ottenuto la riconferma, anche per il 2023, della Bandiera Blu e la contemporanea assegnazione della certificazione ISO14001 sui requisiti di gestione ambientale. 

Si tratta di riconoscimenti di eccellenza, che danno lustro e rendono orgoglioso il territorio clodiense ma anche il Veneto. 

Sull'onda di questi traguardi credo sia doveroso che le istituzioni locali e regionale prestino attenzione e sostegno per un ulteriore sviluppo di realtà capaci come quella della Darsena Le Saline. 

Solo così avremo la certezza di mantenere in buona salute il nostro tessuto economico, anche nell'ottica della sostenibilità ambientale".


A dirlo il consigliere regionale del PD Veneto, Jonatan Montanariello.