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sabato 11 marzo 2017

ROMEA, ERIKA BALDIN (M5S): NESSUNA RISPOSTA DAL MINISTRO DELRIO


La consigliera regionale di Chioggia del Movimento 5 Stelle, Erika Baldin, incalza il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti Graziano Delrio sul problema della sicurezza sulla Romea, riguardo il quale il governo aveva promesso di intervenire. Baldin lamenta il silenzio delle istituzioni: «Sulla strada statale Romea le persone continuano a morire in incidenti come frontali e ribaltamenti, che danno la cifra della pericolosità di questa strada. Le urla di queste persone restano inascoltate dal Governo e dalla Regione, trovo che questo sia inaccettabile. Da gennaio aspettiamo una risposta dal ministro Delrio. L'assessore regionale De Berti ha scritto, su richiesta dei comuni interessati, una lettera per chiedere un incontro al ministro. Ma dopo tre mesi ancora nessuna risposta». Baldin ricorda che in passato «Delrio aveva fatto promesse ben precise circa la messa in sicurezza della Romea. Sono da archiviare insieme alle altre promesse non mantenute dei governi di cui ha fatto parte?». La consigliera ne ha anche per la giunta regionale: «Zaia intanto non fa valere il suo peso e pensa solo ai suoi bacini elettorali, come le zone interessate dalla Pedemontana, per finire la quale sta tassando i veneti come non mai. A Chioggia abbiamo fatto sentire la nostra voce alle ultime elezioni, mandando a casa i partiti. Non abbiamo di certo intenzione di fermarci ora. Non mettere in sicurezza la Romea significa fregarsene degli automobilisti che muoiono e delle loro famiglie. Per noi questo è inaccettabile», conclude Baldin.

4 commenti:

  1. Ha ragione! Ma il ministro delrio è quello che era venuto a chioggia in occasione della campagna elettorale, a fare grandi promesse sulla sicurezza della romea?
    E subito dopo renzi non se ne era uscito dicendo che avrebbe fatto lo stretto di messina?
    Figuriamoci se gli interessa chioggia...

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  2. Romea in sicurezza ?
    ma è piu' sicura quella che sta studiando in gran segreto il Sindaco o è da ritener piu' sicura l' ipotesi proposta dall' Avv. Giuseppe Boscolo Giachina ?
    Noi vorremmo capirle e valutarle entrambe, ma sin' ora quella studiata da Ferro & C., non l' abbiamo ancora vista.
    E quindi di quale sicurezza si parla ?

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  3. Ma signora Enrica Baldin, ci dica: ma il nostro Sindaco, non è mica capace a parlare?
    Perchè parla sempre lei ?

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  4. La sig.ra Baldin mette in evidenza solo le vittorie elettorali.
    Non basta dire “A Chioggia abbiamo fatto sentire la nostra voce alle ultime elezioni, mandando a casa i partiti.” Per poi non fare un tubo.

    Non saranno certamente quelle manifestazioni o manutenzioni ordinarie pubblicate tramite face book, spacciate come strategiche, con il timbro “FATTO”, a promuovere questa giunta e questo sindaco Ferro col voto di sufficienza.
    Il voto è “zero” su tutti i fronti, compreso quello della sventolata trasparenza, onestà e democrazia.

    - La TRASPARENZA non è certamente decidere il futuro della città nelle segrete stanze, alla presenza solo di uno sparuto manipolo di persone, sempre le stesse : Gilberto Boscolo, Erika Baldin, Marco Veronese, Bonfà Paolo, Padoan Danbiele, Bullo Endri …..e il sindaco Ferro se anche c’è non conta niente.

    - L’ONESTA’ sbandierata è andata subito a cozzare con la questione “ultima spiaggia” che ha visto il sindaco Ferro in difficoltà per conflitto di interessi e abuso edilizio, abbandonato dai consiglieri penta stellati.

    La DEMOCRAZIA non è certamente quella dimostrata dai cinque stelle in Consiglio Comunale che non ha concesso la parola all’Avv. Giachina, proprio sulla sicurezza e sulle proposte di variante della S.S. Romea 309. (boscolo)

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