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mercoledì 19 aprile 2017

BENIAMINO BOSCOLO: "IL COMUNE NON SFALCIA IL VERDE PUBBLICO"

Si è parlato molto ultimamente del verde pubblico a Chioggia. E c'è chi fa notare che lo sfalcio dei prati, in piena primavera, non è avvenuto proprio a regola d'arte: il consigliere comunale Beniamino Boscolo stigmatizza le inefficienze dell'amministrazione, dovute -a suo avviso- anche alla scelta ondivaga di sottrarre e poi di riaffidare la gestione alla società partecipata SST. «Nel weekend di Pasqua», dice Beniamino, «cittadini e turisti hanno potuto “ammirare” lo scempio compiuto, non solo a Sottomarina ma anche a Valli e Ca' Bianca. E meno male che questo inverno è stato il meno piovoso degli ultimi anni».
La critica è di non aver proceduto a uno sfalcio omogeneo e accurato, l'accusa è di non aver operato ai contratti con le ditte per tempo. Ma in questi giorni, continua Beniamino Boscolo, invece ha piovuto e pure tanto, e coi prossimi raggi di sole la vegetazione crescerà notevolmente: la “prova costume” delle piante sarà per i prossimi weekend del 25 aprile e del 1° maggio. «Il sindaco Ferro e l'assessore Stecco», conclude Boscolo, «devono rendere conto di questa inefficienza. Se non si taglia l’erba non si spendono soldi, ma questo non è il risparmio promesso in campagna elettorale: così sono capaci tutti!».

6 commenti:

  1. Il fatto è che non è facile governare. Non lo è quando ci sono pochi soldi, quando si sono fatte grandi promesse in campagna elettorale ( e i cinque stelle conoscevano bene come era, da qualche anno, la situazione finanziaria per i comuni con i tagli che li hanno messi in ginocchio). Non è facile governare a Chioggia, città non semplice, con problemi non indifferenti. Ora, dopo l'euforia iniziale e l'attesa per conoscere più da vicino la novità dei cinque stelle, mi sembra che il giudizio su di loro non possa essere per nulla positivo...
    Ma continuiamo a stare a vedere...

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  2. così dicendo, fate sembrare un mostro l' addetto al Verde Pubblico di SST e fate passare per normale la prassi di far lavorare sempre la solita ditta che provvede alla cura di siepi, alberi e sfalci dove meglio c' è visibilità.
    Niente da dire sull' operato finale.
    Solo che l' addetto si porta a casa uno stipendio di ben lunga superiore a quello di un impiegato del comune.
    Ed è facile far bella figura lavorando con una impresa che conosce a memoria le parti visibili ed invisibili della città.
    Se tutto questo organismo lavora bene (rimanendo in SST), perchè , una volta che si doveva chiudere SST, l' addetto al verde non è venuto a lavorare in comune e soprattutto con lo stipendio da comunale ?
    Se è tanto bravo!
    Ma questo non succederà mai, perchè sta per passare a Veritas (con altro lautissimus stipendio) a riproporre la stessa esperienza privatistica e priva di concorrenze.
    Ma in cumune, tutte queste cose non si possono fare: vige la trasparenza negli appalti.
    E tutti fanno finta di niente o di non sapere quanto sopra, e quindi tutti a piangere che l' erba è alta e tutti a vedere e capire l' orrore del verde pubblico abbandonato.

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  3. COME DIRE, NOM C' É PEGGIOR ORBO CHE NON VUOL VEDERE

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  4. ma ala fin fine, a noi citadini che paghiamo le tasse, che cosa ce ne interesa che l' erba venga tagliata meglio o pegio?
    l' importante che si faciano i lavori che servono e che sia finita chi deve farli. si facciano punto e basta.

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  5. Sulle strade abbiamo buche pericolose ma la priorità sarebbe tagliare l'erba?

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  6. È sicuramente una priorità in quanto i nostri bambini sull'erba alta i nostri bambini non possono giocare e scorazzare. Nell'erba alta inoltre si possono annidare delle bestie che potrebbero gravemente nuocere ai nostri cari animali domestici!
    Per non parlare delle zanzare...

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