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mercoledì 31 maggio 2017

VENERDÌ 2 GIUGNO LA FESTA DELLA REPUBBLICA ANCHE A CHIOGGIA. CORTEO DALLE 10.15

Venerdì 2 giugno anche Chioggia celebra la ricorrenza della Repubblica, a 71 anni dal referendum istituzionale che sancì l'esilio dei Savoia. Il raduno è previsto alle ore 10.15 in piazza Vigo, poi il corteo delle autorità civili e militari, con le associazioni d'arma. Indi l'alzabandiera al pennone di piazza XX settembre e la deposizione di una corona d'alloro al monumento che ricorda i caduti in guerra. La cerimonia sarà accompagnata dalla banda musicale cittadina. La cittadinanza è invitata a esporre la bandiera italiana da finestre e poggioli.

PONTE REBOSOLA: CITTÀ METROPOLITANA E ABITANTI DI CA' BIANCA SU STRADE DIVERGENTI, LA SOLUZIONE SI ALLONTANA?

Partecipata e animata l'assemblea pubblica convocata ieri sera dal comitato civico di Ca' Bianca e Ca' Pasqua, per discutere delle soluzioni ai disagi che la riparazione estiva del ponte Casetta sulla strada Rebosola recherà ai residenti. Erano presenti due dirigenti tecnici della Città Metropolitana, l'assessora ai lavori pubblici Elga Messina con il segretario del sindaco Gilberto Boscolo, i consiglieri Beniamino Boscolo di Forza Italia e Marcellina Segantin di ChioggiaViva. La soluzione prospettata, ovvero quella che correrebbe lungo l'argine del Bacchiglione, sarebbe la più economica ma i residenti delle due frazioni pretendono la messa in sicurezza preventiva, a partire dallo sfalcio dell'erba. Di più difficile realizzazione appaiono le alternative: non ci sono i soldi per un ponte Bailey, mentre per bypassare l'idrovora -tombinando un canale stretto- c'è guerra di cifre tra la Città Metropolitana che asserisce una spesa di 100mila euro, coinvolgendo i Comuni limitrofi, e i comitati che ne postulano una inferiore.

martedì 30 maggio 2017

NASCONO I "CENTRISTI PER L'EUROPA" DI PIERFERDINANDO CASINI. COORDINATORE LOCALE È DARIO FORNARO


Nuova formazione politica alle viste. Sono i Centristi per l'Europa, lanciati dall'ex presidente della Camera (e già leader dell'UDC) Pierferdinando Casini, che annoverano un ministro -Gianluca Galletti all'Ambiente- e che a Venezia sono rappresentati dall'ex senatore democristiano Ugo Bergamo. A Chioggia il gruppo fa riferimento a Dario Fornaro, politico di lungo corso -già nel PSDI prima di militare nell'UDC- che è stato nominato coordinatore di collegio per Chioggia, Cavarzere e Cona. «Non abbiamo ancora una collocazione nei poli», dice Fornaro, che ha accettato con riserva l'incarico dopo l'insistenza dello stesso Bergamo.

lunedì 29 maggio 2017

DOLFIN (LEGA) CONTRO LA PEDALATA PER I MIGRANTI DI IERI MATTINA

Non usa mezzi termini, il consigliere comunale Marco Dolfin della Lega Nord, per contestare la manifestazione di solidarietà che ieri il comitato Chioggia Accoglie ha organizzato per restituire ai migranti ospitati al Bragosso i copertoni delle biciclette che avevano in uso, tagliati dai vandali lo scorso 3 aprile. «Che dire -esordisce Dolfin- al di là delle diversità politiche sui temi dell'immigrazione, comincerei nel dire a questi signori, o a qualche politico di turno, che forse l'evento è servito più ad avere un po' di visibilità e ritorno d'immagine che altro, dimenticandosi effettivamente dei problemi reali della città. Infatti se l'intento era quello di voler dimostrare e sensibilizzare la città di Chioggia al tema dell'accoglienza e contro il razzismo, si sono sbagliati di grosso. Anzi direi di più: sono loro stessi che vogliono creare il problema a parte invertite!». Continua l'esponente leghista: «Infatti non mi risulta che in città siano accaduti dei casi di razzismo, e non saranno 4 copertoni di bici rotti a dirlo. O di emarginazione sociale, di discriminazioni, con elementi denigratori contro la comunità di profughi o rifugiati presenti sul nostro territorio. Se proprio vogliamo dirla tutta, l'emarginazione si sta verificando al contrario, visto che si sta tacendo sui veri problemi dei chioggiotti e degli italiani in generale, le fasce più deboli spesso sono abbandonate a se stesse!». Dolfin chiede «come mai non ci si attivi con molta foga a fare una bella manifestazione, una pedalata anche per i nostri pensionati a 480 euro al mese, per i famosi poveri della terza settimana, per la sensibilizzazione dei tanti esodati, cassaintegrati o del tutto disoccupati, giovani che non trovano lavoro, o chi si arrampica sui bidoni dei supermercati in cerca di qualche avanzo? Pedaliamo anche per loro, per i nostri cittadini. O perché non ci sono veri business da perseguire o coop da tutelare preferiamo non farlo, continuando a girarsi dall'altra parte?». Dolfin si rivolge sempre ai promotori: «Con questo vostro modo di fare avete offeso l'intera città e i suoi cittadini, rendendoli complici di qualcosa che non è mai accaduto, solo sulla base di pregiudizi inventati! Tutti possono fare il "contestatore del sistema della domenica", ma vediamo quanti, a fine manifestazione, si sono adoperati per portare a casa propria un "escluso" (come amano chiamarlo loro). Se l'intento invece è quello di voler togliere visibilità al tema in generale dell'immigrazione, dello Sprar voluto dai 5 Stelle, sappiate che la Lega sarà sempre in prima linea per contrastare questo fenomeno, di chi non ha diritto di asilo, ai soli fini di alimentare la speculazione».

venerdì 26 maggio 2017

POLIZIA LOCALE: PASSANO SOLO IN TRE ALLA PROVA PSICO-ATTITUDINALE, DEI 6 VIGILI URBANI DA ASSUMERE PER L'ESTATE

Passano solo in tre al colloquio psico-attitudinale per l'assunzione di sei nuovi agenti di polizia locale per l'estate di Chioggia e Sottomarina. Sono il 36enne Claudio Arcangeli (con 77 punti su 100), la 57enne Lorella Costa e Marusca di Eugenio, di 45 anni, entrambe con 75 punti. La prova si terrà lunedì 29 maggio dalle ore 9 nella sala polifunzionale del municipio. All'esame scritto, nei giorni scorsi, si erano presentati 54 concorrenti dopo una prima scrematura fra 135 aventi diritto: si tratta quindi di una situazione in cui potrebbero restare scoperti 3 dei posti previsti -ovvero la metà- o anche più, qualora uno, due o tutti e tre i candidati non superassero il colloquio psicoattitudinale. Le domande del concorso scritto erano simili a quelle delle precedenti prove, datate 2007 e 2012: domande "vere", dice chi ha partecipato, che non ammettevano una preparazione sommaria. Il fatto che si sia presentato solo il 40% degli ammessi è un problema: ci fossero stati tutti, ora gli idonei avrebbero sicuramente coperto il fabbisogno di sei unità per l'estate.

giovedì 25 maggio 2017

L'EX ASSESSORE MARCO BIELO INFIAMMA L'INCONTRO SULLA ROMEA E SPAZIENTISCE L'AMMINISTRAZIONE

Nove minuti. Tanto è durato l'intervento dell'ex assessore Marco Boscolo Bielo all'incontro, che si è tenuto ieri in Auditorium, sui vari tracciati alternativi della Romea. E, per l'amministrazione comunale, sono stati nove minuti d'inferno. Bielo è salito in cattedra e ha posto domande semplici e logiche: quanto costa un tracciato invece di un altro? Quali sono i benefici e quali le criticità di questo o quel percorso? E le risposte, se c'erano, facevano fatica ad arrivare ma, in gran parte, mancavano. L'informazione completa ai cittadini è stata rinviata a settembre, quando dovrebbe essere pronto lo studio di fattibilità dell'Anas, ma i dati in possesso dell'amministrazione risalivano ancora al novembre scorso e li aveva lo stesso Bielo, proprio perché era stato assessore. Quando l'imbarazzo ha raggiunto il limite, all'ex assessore è stata praticamente tolta la parola. Gli è stato detto che toglieva spazio ad altri: senza considerare che, probabilmente, quello che stava dicendo interessava a molti. E infatti molti hanno ripreso i suoi argomenti e le sue domande, compresa la considerazione relativa all'impatto che il nuovo tracciato potrebbe avere sulle coltivazioni agricole. Ma l'assessore all'agricoltura non c'era. «Ci sarà a settembre», è stato detto, come i dati mancanti per comprendere costi e benefici della nuova opera stradale. Un po' poco per un incontro che si proponeva di fare chiarezza tra le varie ipotesi di tracciato. Chiarezza che, forse, manca anche agli amministratori cittadini. Ma se questa lacuna è rimediabile, con un po' di buona volontà, più difficile è capire come funzionano le cose nell'amministrazione grillina. Bielo era uno degli assessori di Ferro e se n'è andato, si diceva, per una questione di rapporto costi benefici (ricordate i rimborsi, l'impegno richiesto dalla carica?). Ma se fosse solo questo, perché Bielo sarebbe così accanito a evidenziare le falle dei suoi ex colleghi? Siamo sicuri che non ci sia altro dietro le sue dimissioni?

la playlist di tutti gli interventi:

mercoledì 24 maggio 2017

POLIZIA LOCALE, IN 54 ALLA PROVA SCRITTA DEL CONCORSO CHE ASSUMERÀ 6 VIGILI STAGIONALI

Procede spedito il concorso diramato dal Comune per reclutare sei nuovi agenti di polizia locale da impiegare nella stagione estiva, quando l'afflusso turistico rende necessario un pattugliamento più efficace della città. Le 173 domande pervenute hanno portato una prima scrematura, con 135 persone ammesse alla prova scritta: il test si è tenuto stamane nell'auditorium San Nicolò, e vi hanno partecipato 54 persone. La pubblicazione dei risultati è attesa nei prossimi giorni sul sito del Comune, www.chioggia.org

martedì 23 maggio 2017

CONDANNATO IN APPELLO PAOLO TIOZZO PAGIO: AVEVA INSULTATO L'EX PRESIDENTE IPAB MATTEO PENZO

Una faccenda di offese personali e ingiurie pesanti, accaduta quattro anni fa in un bar del centro storico di Chioggia, è sfociata di nuovo in tribunale. Protagonisti alcuni personaggi pubblici: Paolo Tiozzo Pagio, esponente dell'estrema destra chioggiotta. Poi l'ex presidente del consiglio comunale, Matteo Penzo. E infine, in qualità di testimone, l'ex sindaco Fortunato Guarnieri. Oltre a costoro, un privato cittadino -anche lui testimone- che è risultato essere la chiave per dirimere la vertenza avanti il Tribunale di Venezia. I fatti: una mattina di lunedì nel 2013, nel frequentato locale cittadino, Paolo Pagio inveiva contro Penzo, che prontamente lo denunciava. Ma avanti il giudice di primo grado Pagio era stato assolto, dal momento che il giudice non aveva accolto le versioni dei due testimoni. Nei giorni scorsi, invece, il colpo di scena: il giudice monocratico Ciampaglia ha valutato attendibile la testimonianza di Guarnieri, mentre ha cassato quella del testimone a favore della difesa. Motivo: l'aver asserito la propria presenza, quando -incalzato dall'avvocato di Matteo Penzo- era incompatibile il recarsi in pescheria di lunedì quando questa è palesemente chiusa. Pertanto la nuova sentenza obbliga Paolo Tiozzo Pagio a risarcire Matteo Penzo e a pagare le spese legali nonché gli onorari di entrambe le parti, si parla di somme non indifferenti. Al politico già della Fiamma non resta che ricorrere in cassazione: ma potrà provare solo l'eventuale errore di diritto, non nel merito.

domenica 21 maggio 2017

MERCOLEDÌ IN AUDITORIUM L'INIZIATIVA SULLA ROMEA ORGANIZZATA DAL COMUNE

Strada Romea, stati generali. Il Comune organizza per mercoledì 24 maggio, dalle ore 18 nell'auditorium di calle San Nicolò, una iniziativa pubblica per spiegare le proprie ragioni riguardo le modifiche al tracciato dell'importante arteria che taglia le frazioni a sud e a nord della città. Questo per addivenire a una condivisione e a un consenso in sede di trattativa con l'Anas, che a sua volta ha predisposto un'alternativa non approvata dalla popolazione di Sant'Anna e Cavanella -oltre che dal Comune- in quanto attraverserebbe una fascia del bosco Nordio. Nel mentre, il comitato che da anni si batte per cambiare la rotta della Romea -e che ha suggerito un'ulteriore deviazione del percorso- ha lanciato una raccolta di firme per essere ammesso al tavolo delle decisioni: negli ultimi mesi infatti si sono verificati attriti fra l'amministrazione e il comitato stesso, il cui presidente non è più consulente del sindaco in materia dal dicembre scorso. L'ipotesi della giunta sposterebbe tutto più a ovest, lasciando indenni i centri abitati dove spesso si verificano incidenti anche gravi.

giovedì 18 maggio 2017

GIUSEPPE CASSON PRESENTA UN'INTERPELLANZA ALLA CITTÀ METROPOLITANA IN TEMA DI DEPOSITO GPL

L'ex sindaco Giuseppe Casson, che ancora rappresenta Chioggia in seno alla città metropolitana di Venezia, ha presentato stamane un'interpellanza all'ente di livello superiore, in materia di deposito gpl. «Con l'interpellanza -spiega Casson- ho deciso di rendere pubblici anche i testi delle istanze che ho formulato alla ex Provincia tra ottobre e novembre scorsi». Agli atti anche tre esposti presentati alla Procura della Repubblica, alla Corte dei Conti e al Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici.
Ecco il testo dell'interpellanza dell'ex sindaco di Chioggia.

CONSIGLIO COMUNALE: BAGARRE SULLA STRADA DEGLI ORTI PER LA PATERNITÀ DEL FINANZIAMENTO

Bagarre in consiglio comunale relativamente alla strada degli Orti di Sottomarina. Nella seduta di stamane l'assessora ai Lavori Pubblici Elga Messina ha affermato che il progetto prosegue in virtù di un blocco di finanziamenti che il Comune aveva già dato per persi e che sono stati recuperati grazie alla solerzia degli uffici che hanno prodotto il materiale necessario: «A luglio chiuderemo», dice l'assessora, «anche se l'amministrazione è stata ferma per tre anni». Pronta la replica dell'ex sindaco Giuseppe Casson: «Quanto detto non risponde a verità. Sono stato a Roma tre volte per garantire un risultato che oggi si riesce a raggiungere. Il lavoro quindi è stato fatto, e ha portato alla risoluzione di cui alla data odierna». L'ingegner Stefano Penzo conferma la versione di Casson: «Ha fatto tutto il possibile per scovare e prendere i finanziamenti, oltre che salvarli nel tempo. Questa nuova amministrazione continua l'opera, certo è che gli uffici non hanno dormito». Tutto è bene ciò che finisce bene, dunque, così prosegue il secondo stralcio dell'importante opera viaria di Sottomarina.

mercoledì 17 maggio 2017

IL PD DI CHIOGGIA A ROMA PER LE CASE DEMANIALI E FORTE SAN FELICE

Oggi una delegazione del PD di Chioggia ha incontrato a Roma la sottosegretaria al Demanio Paola De Micheli, con i dirigenti del settore. Tema del meeting l'acquisizione delle aree demaniali nel centro storico di Sottomarina e di Forte San Felice. Una nota di Calle Padovani alimenta "le attese di moltissime famiglie" e la speranza "di veder consegnato alla città un lembo di territorio e una struttura di importantissimo valore storico, paesaggistico e turistico". La prossima visita guidata al forte San Felice è in programma il 3 giugno, prenotazioni dalla pagina fb del Forte seguendo il sito EventBrite.

martedì 16 maggio 2017

SONO TUTTI MASCHI I CINQUE MEMBRI NOMINATI NELLA CONSULTA DELLE FRAZIONI

Sono tutti maschi i cinque membri della consulta comunale per le frazioni, istituita lo scorso gennaio. Un decreto del sindaco, diramato l'11 maggio, notifica l'incarico a Davide Tiozzo per Ca' Bianca e Ca' Pasqua, Ortensio Crepaldi per Ca' Lino e Isolaverde, Guido Mantovan per Cavanella d'Adige; Giuliano Fiorindo per Valli e Piovini; Riccardo Bonomo in rappresentanza di Sant'Anna. I cinque nominati resteranno in carica tre anni e avranno il compito di fare da raccordo tra le istanze delle periferie e le commissioni consiliari. La prima riunione della consulta è prevista per lunedì 22 maggio alle ore 18. Una curiosità: quattro dei cinque consulenti presiedono a loro volta i rispettivi comitati di frazione, l'unica eccezione è Bonomo.

GIOVEDÌ 18 MAGGIO CONSIGLIO COMUNALE SULLA STRADA DEGLI ORTI E IL REGOLAMENTO DEI GIOCHI

Una nuova seduta del consiglio comunale è convocata per giovedì 18 maggio, con inizio alle ore 9 del mattino. All'ordine del giorno l'approvazione del progetto definitivo per il secondo lotto della strada degli orti, il regolamento comunale in materia di giochi e le varie sollecitazioni che figuravano già tra gli argomenti della precedente seduta, come la connessione internet delle frazioni attraverso fibra Adsl, i parcheggi nel centro di Sottomarina, il controllo di vicinato e l'adeguamento delle sanzioni per chi abbandona i rifiuti. I lavori saranno come sempre pubblici e visibili in streaming dal sito del Comune, www.chioggia.org

sabato 13 maggio 2017

ANCORA UN SUCCESSONE PER DANIEL TIOZZO FASIOLO

Ancora un successo per Daniel Tiozzo Fasiolo. L'illustre esponente del Pd, degno rappresentante di cotanta schiatta, che già aveva condotto, in qualità di presidente e abile nocchiero, le tempestose sedute del consiglio comunale, mentre il suo partito perdeva maggioranza e assessori, era rimasto, ingiustamente, escluso dagli scranni del civico consesso nel 2016. Forse un'incompresione con gli elettori? Forse un complotto? Non importa. Daniel si è prontamente riscattato, in questi gorni, con le elezioni sociali della Coop, che gli hanno conferito l'incarico di consigliere della zona Venezia Laguna, per la circoscrizione Lidi Giudecca.
Nella circoscrizione Chioggia della stessa zona, sono stati eletti, invece, Marco Bertotto, Maria Rosa Boscolo e Laura Doria. A tutti loro felicitazioni e auguri di buon lavoro e, a Daniel in particolare, giunga il nostro sprone a sempre maggiori successi, anzi confidiamo in questo nuovo viatico che lo riporti all'impegno politico, difficilmente troveremo altri che ci facciano divertire come lui. la mitica telefonata : " bando alle ciance "
LA MITICA TELEFONATA: " BANDO ALLE CIANCE ... "

CONSIGLIO COMUNALE DI FUOCO: PASSA IL PROGETTO SPRAR, NO DELLA LEGA, IL PD SI SPACCA

Un consiglio comunale di fuoco, l'altra sera fin quasi a notte, sul tema dell'adesione di Chioggia al progetto Sprar per l'integrazione dei richiedenti asilo attraverso l'apprendimento della lingua italiana e l'abilitazione al lavoro. Mentre fra il pubblico rumoreggiavano opposte fazioni (leghisti contrari all'accoglienza, movimento studentesco a favore del superamento di logiche emergenziali), il consigliere della Lega Marco Dolfin inveiva contro la giunta, accusando il MoVimento 5 Stelle di volersi dare al business. L'assessora alla solidarietà sociale Patrizia Trapella ha avuto il suo bel daffare a spiegare che in questo modo i numeri saranno certi e che non ci saranno più chiamate dell'ultima ora da parte della Prefettura. La sua esposizione ha convinto la capogruppo del PD Barbara Penzo, che ha votato assieme alla maggioranza e alla consigliera di ChioggiaViva Marcellina Segantin, mentre si è dichiarato contrario Beniamino Boscolo di Forza Italia, secondo il quale il progetto Sprar va rimandato a quando costituirà un paradigma per l'intera Italia. A sorpresa l'astensione di Domenico Zanni (lista Casson) e soprattutto di Jonathan Montanariello, consigliere del PD che non si è espresso a favore motivando con la richiesta di interventi a favore della popolazione locale, peraltro già quotidianamente in essere da parte dei servizi sociali del Comune. La crisi interna al PD si è così platealmente palesata in tutta la sua evidenza.

martedì 9 maggio 2017

I SINDACI DEL TERRITORIO: "NON ABBANDONATE LA FERROVIA CHIOGGIA-ROVIGO"

Nasce il tavolo sulla ferrovia Chioggia-Rovigo. Oggi si è tenuto a Chioggia un incontro al quale hanno partecipato il sindaco Alessandro Ferro, l'assessore ai trasporti Daniele Stecco, e gli amministratori dei Comuni di Rosolina, Loreo, Adria, Ceregnano e Rovigo. All'incontro erano presenti anche due rappresentanti dei pendolari. Durante la riunione sono emerse i molti problemi ormai note sulla linea e gli amministratori hanno espresso il proprio disappunto per una situazione che si trascina da troppo tempo: pendolari e utenti segnalano continui disagi e disservizi. «Per la prima volta siamo riusciti ad organizzare un incontro tra tutti gli amministratori dei Comuni attraversati dalla linea ferroviaria Chioggia-Rovigo -spiega Ferro- per parlare delle continue soppressioni delle corse, dell'insufficiente informazione della situazione della linea, della vetustà della stessa in quanto non ancora elettrificata, della difficile gestione degli innumerevoli passaggi a livello a raso, e di un livello del servizio completamente insufficiente che sta innescando lo scarso utilizzo della linea». Il sindaco di Chioggia si dice convinto che «questo incontro servirà a far partire un percorso condiviso tra i Comuni interessati, modalità indispensabile per essere efficaci nel tentare di risolvere o almeno migliorare l’attuale stato della linea ferroviaria». Continua l'assessore Stecco: «Abbiamo intrapreso questa iniziativa in quanto crediamo che la linea ferroviaria Chioggia-Rovigo debba essere recuperata e portata a decenti livelli di servizio degni della nostra città. Inoltre si tratta dell’unica linea ferroviaria presente in un territorio comunale che soffre da sempre di un pesante isolamento. Abbiamo pertanto deciso all’unanimità di creare in tempi brevi un tavolo di confronto tra i Comuni attraversati, la Regione Veneto, Ferrovie dello Stato e Sistemi Territoriali, per provare ad iniziare un percorso di progressivo recupero della linea. Auspichiamo ci sarà la massima disponibilità e collaborazione di tutti gli enti interessati».

lunedì 8 maggio 2017

CONSIGLIO COMUNALE GIOVEDÌ SERA: SPRAR, INTERNET NELLE FRAZIONI E PARCHEGGI A SOTTOMARINA

Giovedì 11 maggio dalle ore 19.45 è convocata la seduta del consiglio comunale. Ben diciotto gli argomenti all'ordine del giorno: spicca la questione Sprar, con la possibile adesione del Comune al nuovo sistema di integrazione dei richiedenti asilo. Il tema è anche oggetto di una sollecitazione congiunta delle consigliere Maria Chiara Boccato (M5S) e Barbara Penzo (PD), che anche su altre questioni come l'inquinamento luminoso faranno fronte comune. Molto importante anche la discussione riguardo la connessione internet via fibra nelle frazioni, su iniziativa delle consigliere grilline Genny Mantoan, Ilaria Lunardi e Chiara Convento. Si tornerà anche a parlare dei parcheggi in centro a Sottomarina e dell'eventuale fusione tra i comuni di Chioggia e di Cona.

venerdì 5 maggio 2017

CASO ULTIMA SPIAGGIA, ECCO LA DENUNCIA DELLE OPPOSIZIONI AL SINDACO FERRO

I consiglieri di opposizione Marco Dolfin (Lega Nord), Beniamino Boscolo (Forza Italia), Barbara Penzo e Jonathan Montanariello (PD) comunicano che il sindaco di Chioggia, Alessandro Ferro (MoVimento 5 Stelle) è stato ufficialmente denunciato attraverso un esposto alla Procura delle Repubblica presso il tribunale di Venezia per il caso Ultima Spiaggia, emerso nei consigli comunali del 17 e 30 gennaio scorsi. «Stiamo parlando -dicono i consiglieri- del ben noto caso che, ad inizio anno, è salito agli onori della cronaca sui quotidiani nazionali, tv regionali, blog locali e del pubblico dibattito in consiglio comunale, e del quale il sindaco non ha voluto rispondere a domande, accuse e richieste di chiarimenti, non assumendosi le proprie responsabilità». Continuano i quattro oppositori: «Vista la mancanza di onestà intellettuale e trasparenza da parte del sindaco e della maggioranza grillina, abbiamo provveduto a chiedere che la verità emerga nelle sedi competenti, presentando un esposto di 9 pagine e 19 allegati per complessive ottanta pagine di memorie». L’esposto è molto semplice nella sua complessità, ovvero i consiglieri chiedono di effettuare le necessarie verifiche e relative indagini per verificare se ci siano ipotesi di reato nei confronti del sindaco e/o di altre persone, essendo comunque garantisti e trasferendo il giudizio a chi di dovere. Questo il testo:

"I sottoscritti consiglieri comunali, da una sentenza pubblicata nel web che riteneva illegittimo un sub-ingresso, sono venuti a conoscenza nel corso della loro attività istituzionale che il sindaco Alessandro Ferro era socio accomandante della società Ultima Spiaggia oggetto della sentenza. Che in seguito ad un accesso agli atti, emergeva:
- il sub ingresso diretto, tra attività commerciale (Ultima Spiaggia) e parrocchia no profit (Parrocchia di Ca' Lino), era oggetto di un preliminare economicamente oneroso, e della quale veniva presentata successivamente una SCIA trasformandola attività economica.
- Il sindaco ha tenuto la delega al demanio proprio nel periodo in questione, in una sorta di conflitto di interessi e che mai ha fatto dichiarazione di astensione nella vicenda, volendola gestire direttamente?
- Nei primi mesi di mandato l’Ultima Spiaggia è subentrata ad una concessione di 19 anni che era della moglie del sindaco (nella quale grava ricorso da parte del chiosco confinante). Unico vero atto fatto dall’ufficio demanio in questo periodo.
- Nei consigli comunali del 17 e 30 Gennaio 2017 il Sindaco Ferro ha trattato con superficialità le domande dei consiglieri di opposizione e i consiglieri di maggioranza sviavano il discorso e invitavano ad andare dalle autorità inquirenti (e così abbiamo fatto!). - Nessuno ha mai risposto perché gli uffici non hanno dato seguito alla sentenza citata, e cioè ritirare la concessione citata e riassegnarla con un bando.
- Nonostante gli atti fossero di competenza degli uffici, il sindaco -per trattare un affare privato- con email privata rispondeva direttamente all’avvocato del chiosco confinante che sollecitava nuovo bando per la concessione in questione.
- L'uso della stessa email privata del sindaco si è notato nella documentazione di contatto con gli uffici comunali per le concessioni della spiaggia e relative denuncie di inizio attività, progetti del chiosco della spiaggia, comunicazione prezzi, ecc.. mettendo il dubbio se l'accomandatario fosse un prestanome.
- C’è stata anche, tra le date delle sedute dei due consigli comunali, la tardiva rimozione di strutture temporanee e da ritenersi in abuso edilizio, prontamente documentate da fotografie in consiglio comunale.
- Da sottolineare anche delle “sospette” comunicazioni inviate dal sindaco agli uffici, all’indomani dall’aver ceduto le deleghe di demanio e ambiente, per trattare problemi relativi al demanio, all’ambiente e al turismo di Isolaverde (dove insiste, guarda caso, l’Ultima Spiaggia).

giovedì 4 maggio 2017

DUE CHIOGGIOTTE NOMINATE NELL'ASSEMBLEA NAZIONALE DEL PD: CON BARBARA PENZO C'È ANNA BALLARIN


A memoria, due rappresentanti di Chioggia non hanno mai figurato contemporaneamente nell'assemblea nazionale di uno dei maggiori partiti. E meno che mai nel caso di due donne: ora Barbara Penzo e Anna Ballarin siederanno assieme nell'organismo, a partire dalla prima seduta convocata per domenica 7 maggio. Se Barbara Penzo -terza nel listino renziano- è ai più nota per essere stata candidata a sindaco un anno fa e prima ancora, per pochi mesi, assessora all'ambiente, Anna Ballarin -capolista per Orlando a Venezia- ha sempre svolto la sua attività politica a Mestre, dove vive: segretaria del circolo PD Mobilità e Trasporti di Venezia e consigliere di municipalità a Carpenedo, mantiene continuamente legami con la città d’origine, dove ancora vivono la famiglia e gli amici. «Alla mia città -dice Anna Ballarin- mi lega anche il fatto che numerosi iscritti al mio circolo sono lavoratori chioggiotti, con i quali periodicamente mettiamo in campo iniziative politiche sul tema del lavoro e del trasporto pubblico». Ballarin sottolinea il buon risultato della lista Orlando a Chioggia, «in quanto mette in luce la nostra passione per la politica legata ai temi del lavoro, dell’inclusione, della giustizia e dell’uguaglianza, fondamentali nel programma del ministro della Giustizia». Pro Orlando, in assemblea regionale, sono stati eletti Christian Boscolo Papo e Carla Zucconi, a fronte di Tiziano Boscolo Chielon che sarà in assemblea regionale dalla parte di Renzi.

TAM TAM IN CITTÀ: BARBARA PENZO ACCASCIATA A TERRA, MA PER SOCCORRERE UN FERITO

Un tam tam di voci si era rincorso per la città ieri a metà pomeriggio. Dicevano che la capogruppo consiliare del PD, e già candidata sindaca, Barbara Penzo -tra l'altro neoeletta nell'assemblea nazionale del partito- giaceva a terra vicino a calle Padovani, assieme ad un'altra persona. Subito si è pensato ad un malore per l'esponente democratica, quando in serata è stata lei stessa a raccontare la situazione: «Stavo andando in conferenza dei capigruppo, e mi sono imbattuta in un anziano caduto dalla bicicletta, che aveva riportato forti dolori alla schiena. Gli ho così prestato il primo soccorso e confermo di essermi sdraiata, in quanto l'uomo faticava a rialzarsi da sé. Mi ha fatto tenerezza, ho subito chiamato l'ambulanza che in effetti è arrivata di corsa». Di questa persona si hanno poche notizie, ma Barbara sicuramente sta bene: grazie per il suo senso civico.

martedì 2 maggio 2017

MONTANARIELLO (PD): "A CHIOGGIA PER ORLANDO UNO DEI MIGLIORI DATI D'ITALIA"

Primarie democratiche con sorpresa a Chioggia. Andrea Orlando, che in Italia ha preso a malapena il 20%, in laguna fa un balzo di 15 punti, a tutto danno della mozione Renzi, ferma al palo del 60% a fronte di un 70% nazionale. Come si spiega questo risultato: «Radicamento sul territorio, lavoro di propaganda, ragazzi motivati a farlo», dice Jonathan Montanariello, coordinatore della mozione Orlando per Chioggia e Cavarzere, dove il ministro della giustizia è passato dai 4 voti delle convenzioni di circolo al 20% delle primarie. Nota Montanariello: «Mille votanti in una giornata di sole a cavallo di un ponte è un grande risultato. Il nostro risultato è il migliore in provincia e uno dei migliori del Veneto e d'Italia. Qui la forbice nazionale cade. E anche il candidato alla segreteria regionale, Giovanni Tonella, si piazza al 40% contro il 53% del renziano Bisato». Quindi Renzi ha vinto, ma a Chioggia un po' meno: «Un risultato più che importante -continua il consigliere comunale del PD- che mostra la diversità delle idee nella sinistra. Abbiamo eletto due persone nell'assemblea regionale, Christian Papo e Carla Zucconi. Grazie in ogni caso a chi ha passato la giornata ai seggi da volontario». E comunque, alla fine, le primarie come strumento di determinazione della classe dirigente è messo in campo solo dal PD: forse farebbe bene anche alle altre forze, anche se a Chioggia proprio il partito di Renzi (e Orlando) le ha organizzate una sola volta, nel 2007, e poi le ha abortite. Per sempre?